XVIII Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile

MELOGRANI E FIORI IN CITTÀ IL 15 FEBBRAIO PER DARE RADICI ALLA SPERANZA DI GUARIGIONE

Si è celebrata il 15 febbraio 2019 la XVIII Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile (International Childhood Cancer Day – ICCD), data scelta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per affrontare le problematiche dei bambini e degli adolescenti con tumore, della popolazione dei lungo sopravviventi e delle loro famiglie.

In tutto il mondo, le associazioni di familiari di bambini e adolescenti colpiti dal cancro, unite nel network globale Childhood Cancer International (CCI), hanno dato vita ad iniziative scientifiche e di sensibilizzazione dell’opinione pubblica, di sostegno e vicinanza ai bambini e agli adolescenti e alle loro famiglie.

Sul piano nazionale la Giornata vuole essere l’occasione per riaffermare ogni anno l’impegno dei genitori italiani riuniti nella FIAGOP – Federazione Italiana Associazioni Genitori Oncoematologia Pediatrica, socio fondatore di CCI, nella lotta contro i tumori infantili, nello sviluppo della cultura della prevenzione, nella tutela dei diritti dei bambini e degli adolescenti colpiti da questa malattia e della popolazione dei guariti.

Venerdì 15 febbraio in molte città ha avuto luogo l’iniziativa di sensibilizzazione “Diamo radici alla speranza, piantiamo un melograno” a cura delle associazioni federate Fiagop e di quelle che ad essa si affiancano, che prevedeva la messa a dimora di pianticelle di melograno presso ospedali e case d’accoglienza, giardini e spazi verdi eventualmente concessi da Comuni e privati.

Questa attività ha sostituito il consueto lancio di palloncini che molti ricorderanno. Una scelta nata dalla consapevolezza che il mondo è pesantemente inquinato dai rifiuti plastici e anche gli allegri palloncini, sebbene in lattice biodegradabile, contribuiscono ad appesantire il problema e possono diventare, insieme al loro cordino, trappole mortali per la fauna.

In provincia di Udine, l’iniziativa promossa dalla FIAGOP è stata organizzata dall’Associazione Luca Onlus che, da vent’anni, opera sul territorio a sostegno della causa dei bambini oncologici.

Nel capoluogo, le scuole primarie “IV Novembre” e “Dante” (classi terza e quarta) e la scuola secondaria di I grado “A. Manzoni” (classi prime) dell’Istituto Comprensivo 3 si sono riunite in Piazza Libertà dove, con una manifestazione semplice ma molto significativa, hanno potuto dimostrare la loro sensibilità nei confronti dei bambini ammalati di tumore. Duecento tra bambini e ragazzi hanno raggiunto il Castello dove hanno composto variopinti cuori di primule.

A Fagagna, nel giardino della Scuola Primaria Paritaria Parrocchiale “Noemi Nigris” è stato piantato un melograno come simbolo dell’unione di tutti nella lotta contro le malattie maligne dei bambini.

Tutti i presenti hanno ricevuto un piccolo tatuaggio temporaneo del nastrino dorato, simbolo universale della lotta al cancro infantile.